martedì 2 ottobre 2018

Randi1

Ho conosciuto Nerino che avevo cinque mesi, la seconda volta che mi infilai in una gattaiola e piu avanti nel tempo durante i miei brevi soggiorni nella sua famglia umana, ero loro ospite quando la mia mamma umana non rientrata  a casa. Di solito si occupava di me la nonna e talora mi portava a casa sua, lì c'era anche il giardino. Non ho mai legato molto con i tanti gatti e gatte della famiglia, nemmeno con Chicco, il cane di allora. Facevo un giretto nel giardino e poi mi mettevo sopra l'armadio: da lì il mondo era diverso e nessuno mi importunava. Così facendo la nonna alla fine capì che non mi andava e non mi portò più a casa sua. In quelle occasioni osservavo Nerino, bellissimo, con un pelo nero lucido e lo sguardo magnetico. Non aveva l'aspetto da macio, ma una certa signorilità maschile; un tenerone coccoloso. Non mi ha mai importunato nè fatto il filo, nonostante credo fossi la più bella del gruppo. 
Ho sentito la sua storia e sono rabbrividita. Anch'io ho avuto una diagnosi, non infausta come la sua, ma sempre una malattia fastidiosa: insufficienza renale cronica. Dicono dovuta all'età. Me li porto bene ma sono sedici anni suonati!
Da quando Nerino è morto ho pensato che probabilmente toccherà anche a me la sua stessa sorte. In fondo non possiamo vivere in eterno. Mi sono concentrata sui discorsi riguardanti gli ultimi momenti della sua vita, per capire proprio se abbia sofferto o meno durante la dipartita. Quella flebo che dicono addormenti...e vai senza accorgerti. Mah! tengo dei dubbi in proposito ma non ho altri elementi di valutazione. La parola 'sopprimere' mi spaventa.
Ieri ho pubblicato un estratto del diaro mentale di Nerino..ma forse è meglio qualcosa di più materiale ed evidente. Ho deciso quindi di tenere un diario quotidiano, così i miei simili potranno leggere e conoscere quel che resta della mia esistenza, qualcosa che possa servire loro. Almeno spero. Oggi è la mia prima volta al computer! A domani micetti e micette

  

3 commenti:

  1. Cara Randi sei davvero molto carina e la storia di Fuffy mi ha commossa! Un saluto alla tua mamma umana e un grattino a te! A presto: seguiro' volentieri le tue vicende!

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    1. cara Mari grazie, ci terremo compagnia un po'. So che non hai micetti in casa ma spero tu possa un domani averne uno con te. Non disturbiamo, non facciamo disastri, non sporchiamo..facciamo le fusa e le coccole, impastiamo e quando rientri ci rotoliamo sul tappeto per farti festa. Siamo pazienti e aspettiamo anche tutto il giorno una carezza e un grattino sulla testa.
      Buona giornata è una lieve zampatina! Randi

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  2. Coraggio Randi hai due genitori favolosi: non soffrirai sicuramente. Bacini e carezze carezze e coccole. R

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